2009.6.7 Antiche Carceri

In questa prima domenica di giugno, siamo appena partiti dal consueto appuntamento alla metro B Colosseo e siamo in 20 partecipanti.

Scendiamo per questa antica strada in discesa intitolata a San Pietro in Carcere

Arriviamo in questa piazzetta che confina con il foro Romano: siamo a fianco dell’arco di Settimio Severo e di fronte al Carcere Mamertino, prima tappa della giornata: l’epigrafe sopra l’ingresso MAMERTINUM, la attesta “prigione di SS Pietro e Paolo”

Comincia a piovere, ma non perdiamo l’allegria, attrezziamoci con mantelle e ripartiamo

Da p.za Venezia prendiamo via del Plebiscito e Corso Vittorio, superiamo il Tevere....

..Lungotevere in Sassia, scendiamo in via della Lungara .. attenti a non scivolare!....

.. e poi, in Via delle Mantellate, saliamo per questa scaletta ...

... per ammirare l’ingresso del famoso carcere femminile, (ricordato anche in una bella canzone romana) e che prende il nome dalle suore di quello che era l’antico convento

 ....percorriamo pittoreschi vicoli di Trastevere, siamo vicini all’Orto Botanico....

....e ritorniamo sulla sponda sinistra del Tevere con il ponte Sisto....

....arriviamo su via Giulia, ci ripariamo dalla pioggerella sotto l’Arco di Palazzo Farnese, e poco più avanti, dopo il vicolo delle Prigioni, c’è questo palazzo con le inferriate alle finestre anch’esso “antico carcere”.

Qui abbiamo un simpatico incontro con questi ragazzi con le magliette verdi che stanno partecipando ad una caccia al tesoro, oggi ne abbiamo incontrati tanti in giro per Roma: è una bella iniziativa annuale che fa provare il piacere andare in bici  e, con una serie di indovinelli, mette alla prova la cultura dei luoghi storici della città.

Riprendiamo la nostra pedalata, qui siamo a via Fontanella Borghese, con lo sfondo di Trinità dei Monti e poi, arrivati a piazza Flaminio, entriamo dalla imponente....

.....porta di Villa Borghese, dove, in mezzo al verde, affrontiamo una lunga salita .....

..... e poi gi dirigiamo verso il Pincio e l’Accademia di Francia....

..... eccoci infine alla quarta ed ultima tappa della giornata, la scoperta più imprevedibile e spratutto “nascosta”: questa colonna commemorativa, immersa nella vegetazione, ci ricorda che nel vicino palazzo (oggi utilizzato dall’Accademia di Francia) è stato imprigionato Galileo Galilei durante il processo a cui fu sottoposto dal potere papale. C.C.