2010.03.07 La Garbatella – da Quartiere a Rione

 

 

Copertina della giornata : il bassorilievo della “Garbata ostella” (una delle ipotesi del toponimo del quartiere) e uno scorcio della zona dei villini in stile “barocchetto”

 

 

 

 

Bella giornata, siamo in 25 .... partenza inconsueta, tra i turisti che affollano la zona tra il Colosseo e l’arco di Costantino, poi ci dirigiamo verso il Circo Massimo ....

 

 

 

....Piramide, via Ostiense.... e quando siamo quasi alla Basilica di S. Paolo ....

 

 

 

.... giriamo a sinistra e saliamo con la via Giulio Rocco fino a Piazza Brin,  detta il Pincetto per la sua posizione panoramica. Piero, oggi nostro Cicerone, ci illustra la nascita di questo quartiere, 90 anni fa..

 

 

 

 

... passati sulla vicina via delle Sette Chiese, qui un tratto pedonale con parco, e passiamo a Piazza Romano con il cine-teatro Palladium (centro culturale di Roma 3 e dell’ XI Municipio)....

 

 

 

.....a poca distanza la Villetta, storica sede del P.C.I. oggi sede ”condominiale” di partiti ex Comunisti...

 

 

 

 

.... ecco la piazza Damiano Sauli, centro del quartiere con la scuola Cesare Battisti (è la più grande d’Italia) e la chiesa San Francesco Saverio ....

 

 

 

 

 

.... chiude il quadrilatero della piazza questo palazzo con porticato ad archi, oltre i quali andiamo a vedere una storica scuola per l’infanzia (venne a visitarla Gandhi)....

 

 

..... dopo altri giri tra vicoli con villini “barocchetti”, andiamo a vedere una curiosità: il Bar dei Cesaroni (famoso per l’omonima Fiction)....

 

 

 

.. ed una sosta davanti al villino (al n.10 di via G. De Jacobis) che ha vinto un concorso di architettura.....

....arriviamo poi ai giardini di Largo S. Eurosia, con tanta gente che si gode la bella giornata, ed ammiriamo la “Chiesoletta” la costruzione più antica della Garbatella (costruita nel 1818, ricorda un incontro tra S. Filippo Neri e S. carlo Borromeo nel 1575) era  una sosta dei pellegrini della via delle 7 chiese....

 

 

 

 

.... altro sito caratteristico  è la romantica fontana di Carlotta (che pare fosse il nome della “garbata ostella”) ....

 

 

 

 

..... e passati vicino a questa storica scritta “vota Garibaldi”, arriviamo a piazza Eugenio Biffi, davanti ad uno dei tre lotti chiamati Alberghi (Rosso, Bianco e Giallo) nati per alloggiare gli “sfollati” da altre zone più centrali di Roma....

 

.... è certamente una parte meno bella della Garbatella, anche se altri “sfollati” ricevettero peggiore trattamento, nella baraccopoli chiamata “Shangai”...

Concludiamo la nostra visita con una colorata foto di gruppo davanti alla chiesa di S. Galla – (Circonvallazione Ostiense). C.C.