Stanno per partire i lavori per la costruzione del GRAB, cioè il Grande Raccordo Anulare delle Bici. Si tratta di un anello ciclabile e pedonale di Km 44,2 che si snoderà per Km 31,9 in aree verdi e vie pedonali, per Km 3,6 su marciapidei, per Km 6,8 su strade secondarie e per Km 1,9 su strade congestionate dal traffico. Lo scopo è quello di creare un raccordo tra piste ciclabili esistenti e alcune aree verdi della città. I lavori stanno per partire, si concluderanno entro l'anno.

   Questo il percorso. Prendiamo come punto di partenza il Colosseo. Via di San Gregorio, Palazzo della Fao, viale delle Terme di Caracalla, via di Porta San Sebastiano, via Appia Antica fino al Quo Vadis.

   Si entra in Caffarella e si esce alla fonte dell'Acqua Santa. Si percorre via dell'Almone, si incrocia via Appia Nuova, si entra nel parco di Tor Fiscale, si attraversa il Quadraro, si giunge sulla Casilina, si attraversa il parco di Villa De Sanctis, si giunge al parco di Villa Gordiani, si passa sotto l'autostrada per l'Aquila (da riqualificare), viale Palmiro Togliatti, Colli Aniene, Parco della Cervelletta.

   Giunti a ponte Mammolo (via Tiburtina) si segue il percorso dell'Aniene fino a ponte Nomentano, ancora l'Aniene (pista ciclabile esistente), si entra in villa Ada, villa Borghese, viale delle Belle Arti fino a ponte Risorgimento.

   Si segue la pista ciclabile del Tevere (esistente), da ponte Risorgimento fino all'isola Tiberina. Attraverso il Teatro di Marcello, aggirando piazza Venezia, si termina in via dei Fori Imperiali e il Colosseo.

   Non possiamo che salutare positivamente questa iniziativa, peccato che dal 2012 esiste il Piano Quadro della Ciclabilità e per esso non c'è mai un euro.